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Logbook dell'equipaggio 2019

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Da marzo, sul Labo e poi sull'Oceanis 40, cuciniamo a bordo. L'anno scorso, l'equipaggio del 2018 ha scelto di preparare tutti i pasti in anticipo in barattoli di vetro sterilizzati (e ci siamo goduti l'extra). Poiché non abbiamo dedicato un anno intero all'associazione, non abbiamo avuto questo tempo culinario. Nonostante la difficoltà che ciò rappresenta, abbiamo voluto mantenere a bordo la volontà di lottare per “rifiuti zero”. Sfida difficile a bordo per diversi motivi. Innanzitutto, in mare, l'acqua è un fattore limitante. Vivendo con quattro o più persone su una barca, tuttavia, si consuma molta acqua per bere, lavarsi i denti e lavare i piatti. Inoltre, bisogna prendere delle precauzioni quando si tratta della quantità di acqua dedicata alla cottura. Perrine ci insegna a dosare correttamente l'acqua per pasta e riso per non sprecarne. Allo stesso modo, l'acqua calda utilizzata per la cottura della pasta sarà utile per pulire e sgrassare le stoviglie prima di sciacquarle. Pensa all'economia! Quindi, è necessario essere ragionevoli in termini di energia. Per cucinare al mare utilizziamo le bombole del gas. È quindi necessario cuocere il cibo ottimizzando al meglio l'energia. Non che il gas sia davvero limitato a bordo, ma è costoso e il risparmio energetico è coerente con un approccio alla protezione dell'ambiente.

Acquistiamo il più possibile sfuso o in grandissime quantità, cerchiamo prodotti di stagione (cosa più facile visto che si parte dall'inizio della primavera fino alla fine dell'estate), locali e preferibilmente da un'agricoltura rispettosa dell'ambiente. Trasformiamo noi stessi la maggior parte dei prodotti e mangiamo per lo più cose semplici. Importante è anche orientarsi verso una cucina che riduca al minimo gli sprechi…Modulo quello che troviamo negli scali ovviamente.

La cucina di bordo

Dobbiamo però ammettere che siamo molto golosi e ci riaggiorniamo quando ci fermiamo a preparare piatti delicati  da noi preparati come lasagne, fajitas fatte in casa, frittelle, pesce del mercato (non riuscire a pescare...) o anche arrosti in crosta.

Approfittiamo anche dell'essere in Italia per scoprire la cucina locale con tradizionale pasta, pizza, pesto, gnocchi, risotto o mozzarella italian or less,_cc781905-5cde- 3194 -bb3b-136bad5cf58d_le pizze fritte napoletane o gli Arancini e la Casata della Sicilia.

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